Atlante delle città senza confine

Un viaggio per raccontarsi tra immagini, parole, suoni

Un progetto per “disegnare” la mappa dei luoghi che abitiamo e attraversiamo ogni giorno, ispirandoci al libro “Le città invisibili” di Italo Calvino in cui l’unicità delle città non è tanto in ciò che mostrano, quanto in ciò che evocano.  

Un laboratorio per aprirsi al racconto personale di quei “luoghi-cantiere” di identità e memoria, in un gioco di alternanza tra il già noto e il nuovo, tra il ricordo e l’immaginazione. 

Un racconto collettivo per ri-disegnare, ri-scrivere, ri-udire le nostre città e costruire nuove mappe di relazioni dentro e fuori di sé.

In un periodo in cui la parola “confinamento” ha assunto significati spesso drammatici, attraverso le proposte del laboratorio, le/i partecipanti potranno esplorare i confini dei luoghi in cui abitano, vivono e si muovono, scoprirne lati inattesi e potenzialità, espanderli quanto più possibile in una dimensione di porosità e apertura.  

Il tessuto delle nostre città, in questo particolare periodo storico, ha bisogno di essere rammendato con narrazioni inedite: potremo così creare un atlante di città immaginarie che prendono in prestito dalle città reali segni, suoni e immagini, costruendo trame sovrapponibili.  

Sperimenteremo che esistono atlanti impossibili da riprodurre, poiché composti da mappe e itinerari legati a memorie remote e singolari; allo stesso tempo, questi atlanti intesi come paesaggi interiori o territori dell’anima, potranno essere raccontati, donati, condivisi.

Ideato e condotto da

Marina Biasi. Psicologa esperta in formazione e metodologie autobiografiche; docente nella scuola Mnemosyne . Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari e referente del Cicolo di Cultura e Scrittura Autobiografica di Perugia attivo presso la Biblioteca delle Donne “Laura Cipollone” – Centro per le Pari Opportunità della Regione dell’Umbria. 

Da più di vent’anni si occupa di formazione e consulenza, operando in contesti socio-sanitari, educativi e culturali.

 

Antonello TurchettiFotografo professionista; Arte Terapeuta (iscritto APIART – n. 428/2017); co-fondatore di NetFo; coordina progetti di fotografia sociale, fotografia terapeutica e foto-arte terapia a livello nazionale. Formatore e docente esterno presso la Scuola di Formazione della Cittadella di Assisi e presso Istituti e accademie italiane. Formato nel Metodo Photolangage®. Formatore certificato Metodo Caviardage® di T. Festa. Cultore in scrittura autobiografica (L.U.A. Libera Università dell’Autobiografia di Anghiari). Curatore di eventi e mostre fotografiche. Da qualche anno si occupa, per pura passione personale, di paesaggi sonori creando fotografie uditive chiamate “sonografie“.

 

Durante il percorso è previsto un intervento di Grazia Dell’Oro fondatrice e direttore editoriale di emuse books, partner del progetto. 

 

Le città sono un insieme di tante cose: di memoria, di desideri, di segni d’un linguaggio; le città sono luoghi di scambio, come spiegano tutti i libri di storia dell’economia, ma questi scambi non sono soltanto scambi di merci, sono scambi di parole, di desideri, di ricordi”     

Italo Calvino

Informazioni

A chi si rivolge il laboratorio?

Il laboratorio è aperto a tutte e tutti coloro che vogliono cimentarsi nella costruzione di un progetto autobiografico e “geografico” collettivo; non sono richieste particolari esperienze e abilità nell’ambito della scrittura e della fotografia. Minimo 8 – massimo 12 partecipanti

Dove si svolgerà

Il laboratorio sarà svolto interamente online attraverso lo spazio virtuale “S.M.AR.T.” che, grazie alla sua facilità di utilizzo, renderà l’esperienza più gratificante. Lo svolgimento online permetterà di partecipare da tutta Italia garantendo anche una ricchezza di contenuti e scambi. Ad ogni partecipante sarà fornito l’accesso ad uno spazio dedicato dove poter caricare il materiale prodotto, scaricare il materiale didattico, attivare una comunicazione tra i partecipanti, collaborare in tempo reale sui contenuti realizzati. Per l’utilizzo della piattaforma è necessario avere un indirizzo email di gmail. Per chi non ne fosse provvisto, può attivarlo dopo l’iscrizione.  Iscrizioni entro e non oltre il 6 febbraio 2021

Quando si svolgera?

Il laboratorio si svolgerà nell’arco di 4 mesi per un totale di 10 incontri (di martedì) con cadenza settimanale o quindicinale.
Ogni incontro avrà la durata di 2 ore, dalle 21:00 alle 23:00. Il calendario degli incontri è il seguente: 

  • 16 febbraio 2021
  • 23 febbraio 2021
  • 02 marzo 2021
  • 09 marzo 2021
  • 16 marzo 2021
  • 30 marzo 2021
  • 13 aprile 2021
  • 27 aprile 2021
  • 11 maggio 2021
  • 18 maggio 2021 
Quanto costa?

Per le iscrizioni entro il 23 gennaio 2021, il costo è di € 350,00 + 10 euro quota associativa ass.ne LuceGrigia. Per le iscrizioni successive al 23 gennaio 2021, il costo è pari a € 450,00 + 10 euro quota associativa ass.ne LuceGrigia. Sono previste agevolazioni per il pagamento. 

Le informazioni per il versamento e le modalità di pagamento saranno inviate successivamente all’iscrizione. 

Iscrizioni entro e non oltre il 6 febbraio 2021

Come iscriversi al laboratorio

E’ possibile iscriversi al corso entro il 6 febbraio 2021 compilando il form a questo link.