COSMORAMA

Il progetto “COSMORAMA – paesaggi da un mondo plurale”, ideato e coordinato dall’associazione LuceGrigia di Perugia, ha visto il coinvolgimento di quattro città italiane (Perugia, Vignola (MO), Catania, Pesaro) nella creazione di un progetto di fotografia sociale volto a indagare la relazione tra “l’uomo e il suo paesaggio” e come l’uno influisca sull’altro e come l’uno genera l’altro.

Il geografo Yi Fu Tuan afferma: “Quando lo spazio ci sembra familiare significa che è diventato un luogo”. Ogni persona si colloca nel suo spazio vitale in una posizione che mette in relazione continua il suo “mondo interno” con il mondo che lo circonda. È quindi con la vista, l’udito, l’olfatto e soprattutto con il proprio vissuto emotivo che il territorio acquisisce un valore. 

Il progetto “Cosmorama – paesaggio da un mondo plurale” è rivolto a persone che vivono una condizione di marginalità (tossicodipendenti, persone affette da disturbi psichici, extracomunitari, ecc) e utilizza, appunto la fotografia, come strumento di autoesplorazione del sé allo scopo di acquisire e sviluppare nuove potenzialità e nuove prospettive. Una nuova forma di terapia che coniuga il linguaggio dell’immagine (forme, colori, spazio) e la relazione con l’ambiente sia urbano che rurale.

La mostra collettiva è stata promossa, per tutto il 2014, nelle città coinvolte nel progetto ed è stata ospitata all’interno del festival di fotografia contemporanea FacePhotoNews di Sassoferrato. 

Le città partner del progetto

Perugia | Ass.ne LuceGrigia

“raccontare il mio spazio, immaginarlo” è forse il modo più semplice per sintetizzare l’esperienza del progetto “Cosmorama” che in Umbria ha coinvolto 10 ragazzi di diverse comunità terapeutiche del territorio.

Tutti i partecipanti hanno già frequentato altri progetti, sull’uso espressivo della fotografia, condotti dall’associazione LuceGrigia. Esplorare il paesaggio umbro ha consentito ai partecipanti di indagare la possibilità di un nuovo modo di vedere e di raccontare, attraverso la fotografia, il proprio mondo interiore. Un certo tipo di paesaggio si può dire terapeutico perché fa bene a chi lo contempla, a chi lo riproduce in un’immagine ed anche a chi lo può godere solo osservando la fotografia. Ma come si può trasmettere un’emozione in un’immagine? Ci vuole una certa sensibilità .. ora è il vostro turno.

Vignola | Cooperativa L.A.G.

Carlo Alberto, Cosmovois, Giusy, Lidia, Martina e P.H. sono i protagonisti di “Cosmorama – Paesaggi da un mondo plurale”, progetto che mira alla narrazione del territorio inteso non soltanto come luogo in cui si abita ma anche come spazio personale di vita. Il progetto si è sviluppato all’interno delle strutture terapeutiche residenziali di L.A.G. Società Cooperativa Sociale Onlus e Libera Associazione Genitori, a Vignola(MO). L’esplorazione del territorio come ‘luogo della cura’, ha permesso ai partecipanti di sperimentare un nuovo sguardo attraverso cui ritrovare ricordi, sensazioni, piccoli frammenti di sé, nuovi legami che creano familiarità. Il passato che riaffiora, il presente vissuto qui e ora, il futuro immaginato forse in un altro luogo ancora. E’ così allora che un posto sconosciuto diviene un luogo di connessioni e di esperienza di vita. Il progetto è stato coordinato da Barbara Pasquariello con la preziosa collaborazione di Sara Lutti e il fotografo Luigi Ottani.

Pesaro | Ass.ne Macula

Gli utenti sono minori a rischio accolti nella comunità di Monte Illuminato, gestita dalla Cooperativa Pegaso creata per accogliere ragazzi in difficoltà , inserirli in un contesto educativo  ed al contempo permettergli la frequentazione di altri ambiti quali la scuola, tirocini formativi, associazioni o altro. Il laboratorio si è  sviluppato  nell’arco di circa tre  mesi. Nel percorso era presente Ester, una stagista della Scuola d’Arte Mengaroni di Pesaro e Anja Sambin psicologa durante il laboratorio di foto-collage. Il fulcro del laboratorio è stato centrato dalla frase di un ragazzo: “sapere di non avere mai visto l’altra parte del paesaggio o foto: ad esempio che non notavo che erano i piccoli particolari a dare l’importanza, che colpivano l’occhio e sopratutto di non aver mai notato l’altra faccia del paesaggio…”  Il percorso,  attraverso la fotografia, ha avuto un impatto emotivo forte, aprendo prospettive  sul cambiamento recepito da tutti: rendersi conto che c’è un altro mondo fuori, volgendo uno sguardo verso il futuro..

Catania | Ass.ne Art’è Benessere

Il progetto “Cosmorama”  è stato accolto con molto interesse ed entusiasmo dai componenti del gruppo (composto da 8 partecipanti di età comprese tra i 20 e i 50 anni), per i quali ormai la fotografia rappresenta, a loro stesso dire, una “necessità terapeutica”, in quanto mezzo privilegiato per esprimere pensieri ed emozioni. Il progetto è stato svolto nel periodo compreso tra Giugno e Settembre 2013, tra incontri in studio e uscite fotografiche nella città di Catania e zone limitrofe. Elemento centrale di tutte le foto è il vulcano Etna con tutta la sua maestosità, tanto amato da tutti gli abitanti, ma altrettanto temuto. Il progetto “Cosmorama” ha rappresentato per tutti un’occasione importante di espressione e condivisione delle proprie emozioni relativamente al rapporto che ciascuno ha con il territorio, alle problematiche legate all’appartenenza a quest’ultimo, ma anche e soprattutto la possibilità di individuazione di punti di forza e risorse del territorio stesso

Gli eventi 

20 Novembre 2013 – Perugia –  seminario “Bio-Diversità terapeutica: Natura, Paesaggio, Arte e Terapia esperienze a confronto

15 marzo 2014 – Vignola (MO) – presentazione del progetto in occasione dell’incontro “Legalità: sguardi leali dai territori” organizzato, a Vignola, dalla cooperativa L.A.G. in collaborazione con Città di Vignola, Terre di Catelli, Libera.

2 maggio 2014 – Morro D’Alba – presentazione del progetto in occasione dell’incontro “Quando la fotografia diventa terapia” organizzato in occasione di “Giornate di fotografia”.

20-22 giugno 2014 – Sassoferrato  – allestimento mostre del progetto presso “Face Photo News” – Festival della fotografia contemporanea.

27-28 settembre 2014 – Pesaro – presentazione del progetto nell’ambito della rassegna “Photo Insight” organizzata dall’associazione Macula.

3-5 ottobre 2014 – Perugia – presentazione del progetto in occasione de “Fa la cosa giusta Umbria” – Bastia Umbria Fiere.